sabato 21 Dicembre, 2024 - 18.30
Lo Studio_Udine
5,00 €
sabato 21 Dicembre, 2024 - 18.30
Lo Studio_Udine
5,00 €
Una sezione della programmazione di Off Label è dedicata interamente ad Alta Formazione, percorso professionalizzante di danza organizzato dalla Compagnia Arearea e giunto quest’anno alla sua 6^ edizione. Ogni settimana di formazione si conclude con un incontro ravvicinato con coreografə e pedagoghә ospiti permettendo una doppia occasione di avvicinamento alla danza contemporanea.
Allievә e aspiranti professionistә maturano le prime esperienze di palco in presenza di un pubblico il quale può comprendere da vicino il processo di creazione dell’artista, che in modalità libera e diversa, alterna sequenze a discorsi sulla propria danza.
MARTA CIAPPINA
Danzatrice, coach e didatta, Marta Ciappina si forma principalmente a New York al Trisha Brown Studio e al Movement Research. Come danzatrice affianca, tra gli altri, John Jasperse Company (New York), Luis Lara Malvacias (New York), Gabriella Maiorino (Amsterdam), Ariella Vidach – AiEP (Milano), Motus (Parigi), Daniele Albanese_Compagnia Stalk (Parma).
Dal 2013 collabora con la compagnia MK, gruppo di punta della scena contemporanea, guidato da Michele Di Stefano, Leone d’Argento alla Biennale Danza di Venezia del 2014. Nel 2015 inizia la collaborazione con Alessandro Sciarroni , Leone d’oro alla Biennale Danza di Venezia del 2019, per il progetto “Turning_symphony of sorrowful song”, performance site specific presentata al MAXXI di Roma. Nel 2016 affianca Sciarroni in qualità di assistente per “Turning_motion sickness version”, spettacolo commissionato dall’Opéra de Lyon. Contemporaneamente lavora con la compagnia svizzera Cie Tiziana Arnaboldi ed apre la collaborazione con Chiara Bersani per i progetti “Goodnight, peeping Tom” e “The Olympic Games”, produzione K3 Tanzplan Hamburg, creata in sinergia con Marco D’Agostin.
Nel marzo 2018 entra, con ruolo di interprete, nel cast di “Augusto”, creazione di Alessandro Sciarroni, première nel settembre 2018 alla Biennale della Danza di Lione. Nello stesso anno debutta “Turning _For Marta”, presentato in prima assoluta nella sala allestita da Dan Flavin a Villa Menafoglio Litta Panza di Varese, versione solista del più ampio progetto “Turning” ideato dallo stesso Sciarroni. Nel maggio 2019 collabora come performer con il regista Carmelo Rifici per la mise en espace de “I Cenci”, spettacolo prodotto da LuganoInScena. Nel giugno 2020 apre la collaborazione con la coreografa Simona Bertozzi per la creazione “Quel che resta”.
Attualmente, come interprete, è concentrata su “Quel che resta” – ideazione di Simona Bertozzi, “Pezzi Anatomici” – progetto MK e “Saga” – creazione di Marco D’Agostin
Come movement coach affianca Marco D’Agostin per le creazioni “Everything is ok” e “Avalanche”, Chiara Bersani per “Gentle Unicorn” e “Moby Dick”, Giorgia Nardin per “Minor Place” ed il regista Andrea Chiodi per le produzioni “Misura per misura”, “I Persiani”, “La Bisbetica Domata” e “Christus Patiens”. Nel luglio 2020, come drammaturga del movimento, inizia il dialogo con la regista Lisa Ferlazzo Natoli per la produzione “Il Ministero della solitudine”. Come docente collabora con la Scuola Luca Ronconi del Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa diretta da Carmelo Rifici, con la Biennale Danza di Venezia diretta da Wayne McGregor, con il Triennio Professionale di Danza Contemporanea diretto da Roberto Casarotto e con il progetto DA.RE. dance research diretto da Adriana Borriello.