God, don’t save the Queen!
Valentina Saggin / Compagnia Arearea
2015
Una figura giunge ad un trono. Qualcosa si trasforma: l’IO cresce fino a possederla, corroderla, modificarla. Il dominio distrugge l’amore, quell’amore che ci permette di vedere l’altro come persona e non come oggetto con cui giocare. Questa sete di egoismo non può che portare a far perdere la testa.